Resta sintonizzato

Attualità

“La solitudine ammazza le persone!”. La commovente lettera di un 76enne in cerca di compagnia

Pubblicato

il

Nessuno si salva da solo” è il titolo di un celebre libro di Margaret Mazzantini, dal quale è stato poi tratto un film, omonimo, ad opera di Sergio Castellitto, ed è proprio vero: “nessuno ha più il coraggio di fare la cosa più semplice, mettere a fuoco la propria vita. Quello che gli uomini hanno fatto da sempre come unica via possibile, lottando, rischiando tutto, a noi sembra una fatica inutile“.

E’ una fatica inutile chiedere aiuto? Sentirsi soli o magari trovare la forza di urlare al mondo che si ha bisogno di qualcuno con cui semplicemente parlare? A volte i più forti si rivelano essere proprio coloro che all’apparenza sono più deboli: è realmente forte solo chi è in grado di accettare e condividere le proprie debolezze.

E così, per un bisogno d’amore, di compagnia o semplicemente di condivisione che un anziano signore di 76 anni ha trovato la forza di scrivere una lettera e lasciarla in un’aiuola, magari proprio lì dove è solito sedersi tutti i pomeriggi tra tante persone, perchè a volte, o meglio spesso, si è soli anche quando si è tra tanta gente.

Ho 76 anni, sono vedovo e vivo da solo. Sono privo di amicizie, cerco signora anziana che come me si sente sola, perchè la solitudine ammazza le persone” ha scritto l’anonimo signore, affidando le sue parole ad un’aiuola di via Scarlatti al Vomero.

Lo scopo di questa lettera è poter comunicare con qualcuno e sentirci meno soli per cui se sei nella mia condizione, non esitare a chiamarmi” ha concluso teneramente il 76enne, lasciando timidamente il suo numero di telefono in fondo alla lettera.

Ma com’è possibile che nell’era dei “social” ci sia carenza di comunicazione? Sarà che a volte basterebbe semplicemente una telefonata per essere meno soli, qualche parola buttata giù tanto per “compagnia”, basterebbe semplicemente essere meno superficiali e rendersi conto che in un mondo “social” forse si sono perse le piccole cose, quelle fondamentali come l’essere cordiali, spontanei e soprattutto l’accorgersi di chi ci cammina accanto piuttosto che focalizzare l’attenzione su una foto di qualcuno, scattata a kilometri di distanza e che magari non si conosce neppure.

 

 

 

Attualità

Putin: “Possibile tregua in Ucraina per le prossime Olimpiadi”

Pubblicato

il

Il presidente della Russia, Vladimir Putin, ha confermato di aver parlato con Xi Jinping, l’omologo cinese, circa la possibilità di una tregua in Ucraina in concomitanza delle prossime Olimpiadi.
Anche se il presidente ucraino Voldymyr Zelensky si è mostrato alquanto scettico su questa evenienza.
Il presidente Xi Jinping ha detto che la Cina “sostiene la convocazione di una conferenza di pace internazionale riconosciuta da Russia e Ucraina al momento opportuno con pari partecipazione e discussione equa di tutte le opzioni”.

Russia e Cina s’impegneranno a rafforzare i legami militari, in base alla dichiarazione congiunta firmata a Pechino dai presidenti Vladimir Putin e Xi Jinping.

Continua a leggere

Attualità

Filippo Mosca: la Corte di Appello rumena conferma la condanna

Pubblicato

il

La Corte di Appello, in Romania, ha confermato la condanna a 8 anni e 3 mesi di reclusione nei confronti di Filippo Mosca e Luca Cammalleri.
I due giovani, originari di Caltanissetta, sono rinchiusi nel carcere di Porta Alba, a Costanza, in Romania, da oltre un anno, con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti.

Stessa condanna per una ragazza italiana la cui identità è ignota.

Continua a leggere

Attualità

Dopo 35 anni, torna in vita l’antenato di Google: si chiama ‘Archie’

Pubblicato

il

Con un’operazione tecnologica all’insegna della nostalgia, degli sviluppatori di The Serial Port hanno fatto tornare in vita quel che fu il primo storico motore di ricerca web ‘Archie’, in pratica l’antenato di Google.
Il sistema Archie fu sviluppato, nel 1989, alla McGill University School of Computer Science (Canada) da Alan Emtage, Bill Heelan e Peter Deutsch: è un sistema che permette di effettuare una ricerca di file su server FTP anonimi.
Con l’avvento di Yahoo e Google, però, finì nel dimenticatoio.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy